Lo sapevi che ogni anno realizziamo più di 200 ore di attività operative di Protezione Civile?
RISPOSTA A EMERGENZE E DISASTRI
La Croce Rossa Italiana Comitato di Giaveno, al fine di rispondere alle molteplici necessità territoriali, è organizzata per operare negli ambiti della Pianificazione, della Preparazione e della Risposta agli eventi straordinari che si possono presentare sul proprio territorio locale della Val Sangone, su quello regionale, su quello nazionale ed internazionale, come Struttura Operativa del Sistema Nazionale di Protezione Civile (Legge n. 225 del 24 febbraio 1992 – Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile) e come parte del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Il sistema operativo d’intervento del Comitato C.R.I. di Giaveno è definito nel Piano di Emergenza Locale C.R.I. che costituisce il principale strumento attraverso il quale la C.R.I. può far fronte efficacemente e tempestivamente all’emergenza verificatasi sul proprio territorio.
La struttura locale della C.R.I. di Giaveno, nell’ambito delle Attività di Emergenza, impiega personale volontario con funzioni sanitarie, socioassistenziali, di risposta alle emergenze e di promozione della gioventù garantendo i seguenti compiti: Allestimento e gestione della Sala Operativa Locale C.R.I.; Coordinamento dei soccorsi; Primo soccorso e sgombero dei feriti per mezzo di ambulanze e/o squadre di personale a piedi; Trasporto Sanitario; Concorso all’evacuazione della popolazione; Censimento delle vittime; Primo soccorso con postazioni mobili; Allestimento di centri di prima accoglienza per la popolazione sfollata; Rappresentanza della Struttura Operativa C.R.I. con un proprio Coordinatore presso i Centri Operativi e di Coordinamento attivati; Gestione di magazzini presso i campi di accoglienza; Censimento delle esigenze della popolazione; Assistenza sociosanitaria e supporto psicologico alla popolazione; Sostegno ludico/educativo e di aggregazione per la gioventù; Distribuzione di aiuti umanitari; Ricerca e ricongiungimento familiare; Assistenza sanitaria in occasione di eventi a massiccio afflusso di persone; Ricerca e soccorso di persone scomparse; Salvataggio in acqua e su piste da sci; Preparazione e distribuzione pasti. Il Comitato C.R.I. di Giaveno è in grado di fornire risposta agli eventi straordinari che si verificano sul territorio contando sulla disponibilità e professionalità dei propri volontari appositamente formati e denominati Operatori C.R.I. nel Settore Emergenza. Alcuni di loro hanno acquisito, inoltre, competenze specifiche nel tempo per garantire una più efficace ed efficiente risposta al verificarsi di eventi straordinari tramite l’ausilio di risorse specifiche.
PREPARAZIONE DELLE COMUNITÀ
La Croce Rossa Italiana Comitato di Giaveno si adopera per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze anche attraverso la formazione delle comunità, pianificando ed implementando attività volte a ridurre il rischio di disastri, incoraggiando le persone all’adozione di misure comportamentali ed ambientali per prevenire e ridurre la vulnerabilità delle stesse comunità. Il Comitato C.R.I. di Giaveno, anche nell’ambito delle Attività di Emergenza C.R.I., vuole ancora una volta far cambiare mentalità per salvare vite. Dopo decenni di cambiamenti climatici e un divario sempre più profondo nella parità economica e sociale, gli effetti delle catastrofi naturali si sono intensificati. Tra le diverse iniziative in merito alla preparazione delle comunità ad emergenze e disastri che hanno visto in prima linea il Comitato di Giaveno possiamo ricordare la Campagna “Fai di più che incrociare le dita”, realizzata in occasione della Giornata Mondiale per la Riduzione dei Disastri nonché in tutte le Scuole Elementari della Val Sangone e la partecipazione alla Campagna “Io non rischio” in collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile.
MITIGAZIONE, ADATTAMENTO, COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
I cambiamenti climatici non rappresentano un problema futuro, ma sono una delle cause principali delle catastrofi degli ultimi anni. La frequenza e l’intensità delle alluvioni, delle tempeste e delle siccità è in continuo aumento. Nell’anno in corso, si prevede che 375 milioni di persone verranno colpite da catastrofi ricollegabili agli effetti del cambiamento climatico. La strategia d’azione adottata dalla Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e della Croce Rossa Italiana, con lo scopo di ridurre la vulnerabilità umana, si basa sulla mitigazione delle cause, ovvero, il cambiamento di mentalità riguardo ai cambiamenti climatici e miglioramento in sostenibilità degli stili di vita; sull’adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici per ridurre la vulnerabilità umana di fronte alle catastrofi naturali che si generano; sulla cooperazione allo sviluppo con lo scopo di favorire un cambiamento di mentalità globale ed un supporto ai paesi più poveri, e più colpiti dal cambiamento climatico.
Le attività quadro sono:
• la partecipazione alla campagna “M’illumino di Meno” di Caterpillar su Rai Radio 2, attraverso attività di sensibilizzazione sui consumi energici e azioni per ridurli rivolte alle scuole, ai commercianti ed alla popolazione incontrata nelle piazze
• la campagna “Cresce il Caldo, Cresce la Prevenzione”, che affronta il fenomeno delle ondate di calore attraverso la condivisione della conoscenza del fenomeno e dei consigli per affrontarlo al meglio nelle piazze e nei luoghi di incontro di soggetti a rischio e nei centri estivi
• la campagna “Cresce il Freddo, Cresce la Prevenzione” che affronta il tema delle ondate di gelo in maniera simile alla precedente
• “Change Yourself and Ciak!” che coinvolge le scuole con percorsi di informazione sul tema e realizzazione di materiali da parte degli studenti per sensibilizzare la loro Comunità